venerdì 21 maggio 2021

Always on the WRONG side of the WORLD

 


Perchè mi trovo dalla parte sbagliata della barricata?

Perchè la mia è la parte in cui si deve lavorare costantemente, soddisfare continue richieste che arrivano dall'altra parte in cui si è liberi, ci si diverte, si può godere del mondo mentre a me nulla di questo è mai stato dato?

Perchè devo impegnarmi anima e corpo per garantire la serenità di tutti quando nessuno ha a cuore la mia?

Perchè non posso dire semplicemente "BASTA" ma se lo faccio sento dentro un estremo dolore?

Perchè chi stà dall'altra parte può cambiare idea in qualunque momento mentre io devo restare disponibile, stabile e fedele e non avere mai neppure la minima esitazione?

Quando è accaduto che io sia scivolato/destinato a questo lato? I miei fratelli stanno dall'altro, i miei genitori stavano dall'altro, gran parte dei miei amici sono sempre stati dall'altro lato, perchè io mi ritrovo solo e da questo lato?

E perchè non sò dire di no e ho tanta difficoltà ad andare via pur sapendo che quando qualcosa cambia in peggio non ci sarà recupero ma si andrà semplicemente sempre piu' verso il fondo.

Provo assoluta pietà per me e per quelli che come me, si sono ritrovati dalla parte sbagliata del mondo, avete il mio cuore, per quello che può valere oggi, sappiate che è qui ed è vostro.







mercoledì 20 gennaio 2021

 


io sono una cazzo di creatura molto semplice che vive nella complicazione (non complessità..purtroppo) creata dagli altri.

domenica 17 gennaio 2021

Domenica non binaria

 


.. ed ero li fermo all'angolo sul marciapiede in una strada del centro, mentre sfreccia una coppia lineare, entrambi in bici, prima lei subito dietro lui, perfettamente binari anche negli accessori ciclistici, stesso set però F e M in colori e taglie diverse. Nel passare entrambi mi guardano, sono prestante,  accade spesso, entrambi focalizzano l'uomo, ai loro radar chiaramente non binario, fermo lì all'angolo, io li vedo di sfuggita, permetto ai loro sguardi di incrociare il mio solo perché troppo veloci e improvvisi per poterlo impedire. Ed eccoci li, in 5 secondi, ad essere scansionati e chiedersi e cercare di ricostruire il motivo di quell'interesse da me non corrisposto (la mia attenzione si sarebbe superficialmente limitata ad annotare la binarietà  rafforzata da bici, tenute e colori complementari) e realizzare che la Lei mi vedeva come un Uomo-Isola, affascinante, terzo, misterioso, forse ha pensato "perchè no, non ho mai avuto un esperienza con un Uomo-Isola, del resto non ho mai vissuto nemmeno in villa, sarà un pò come vivere in villa si stà un pò isolati ma vuoi mettere le comodità e il lusso...) mentre il suo Lui mi vedeva probabilmente come un Uomo-Zattera su cui saltare un attimo prima che la propria identità e amor proprio naufraghino scomparendo definitivamente lasciando solo un uomo avanti con gli anni, privo di qualunque guizzo di qualsivoglia tipo, totalmente conformato ai voleri e doveri della Binarietà di cui si fà portavoce unica la sua Lei. 

Qualche secondo e mi chiedo il perchè, tanti binari cerchino la costante evasione dalla loro rassicurante, scelta binarietà. Se io fossi un binario sarei felice d'esserlo e non cercherei Isole o Zattere ma godrei della reciproca esclusività. Ma non lo sono e forse dovrei scusarmi per questo, ma anche per i non-binari è domenica un giorno alla settimana, quindi è normale trovarli magari in giro dato che anche i non-binari hanno impegni, amici, persone da incontrare, caffè da prendere, tuttavia non hanno le "uscite a 4", le "cene in doppia coppia" non hanno accesso nè sono coinvolti in tutte le attività sociali "pari" cioè sono a priori esclusi dalla maggior parte delle relazioni sociali tipiche dei giorni festivi e pre-festivi. 

Peraltro, l'Uomo-Isola o Uomo-Zattera (a seconda del punto di vista) su cui i binari ricamano circa la straordinaria libertà è spesso uno che ha nel suo passato svariati tentativi di binarizzazione deragliati, per cui conosce e ha sperimentato entrambi i mondi ed è certo di una cosa, è escluso dal mondo binario. 

Nel mio caso c'è un'aggravante, io oltre essere un non-binario ho realizzato di essere come un'atomo di ossigeno per l'Ozono: Ossigeno Molecolare O2, Ozono O3. Perché da sempre e involontariamente, oltre alle relazioni perfettamente binarie, sono stato coinvolto in relazioni in cui non eravamo realmente in 2 ma in 3 di cui solo 2 presenti per volta, e io ero certissimo di essere il terzo atomo perchè gli altri 2 erano di fatto, perfettamente binari. 

E' certo non sia una mia scelta quella di essere l'ossigeno da Ozono, ma è qualcosa che arriva da una vera e propria selezione naturale, che ti porta ad essere "perfetto" per la situazione limite in cui l'Ozono sia l'ottimo, ma per la maggioranza dei casi è l'Ossigeno molecolare ad essere più diffuso e necessario. In qualità di "terzo ossigeno" so di dover frequentare solo quote molto elevate e risultare praticamente invisibile da terra, di dover essere piuttosto solitario, per essere disponibile quando raggiunto temporaneamente a quota idonea. Ho realizzato la  mia natura di terzo atomo quando mi sono reso conto che tutti, sia maschi che femmine, hanno in dotazione una sorta di piccola scatola regalo, un piccolo cubo, sormontato in un caso da un fiocco rosa, nell'altro da un bel fiocco celeste, io quelle scatole le ho viste, le ho anche aperte (sono tutte assolutamente vuote, non contengono nulla), ho cercato la mia senza trovarla, però ho uno straordinario fiocco azzurro cielo. 

Ecco il mistero dei miei fallimenti binari, io non ho lo scatolotto regalo, che non importa sia vuoto, importa lo si abbia, l'assenza di questo implica tragedia e fallimento binario (ti manca qualcosa di essenziale e richiesto, per quanto sia solo una scatola vuota) ed inutile dire "ma io ho questo bellissimo fiocco azzurro cielo, luminoso e iridescente", ti rispondono "NO! Non hai lo scatolotto e in più deve essere CELESTE il fiocco, CELESTE PASTELLO". Alzo le mani e mi consegno all'oblio cui mi destinano i binari spontaneamente.

E tutto questo, l'ho capito di domenica, al mattino, in circa 30 secondi e il mio destino mi è stato chiaro.




giovedì 23 maggio 2013

martedì 1 gennaio 2013

.spineless


I won't see my dear friends as much 
Male friends especially, I'll no longer be in touch 
I'll change my hobbies to match yours 
I'll stop reading my favorite books 
I won't spend all this selfish time alone 
I'll cater to you and hang on your every word 

I'll be subservient and spineless 
I'll lick your boots as empty shells 
I'll be opinion less and silent 
I'll be the prettiest appendage to ever lose herself 

I'll re-define self-sacrifice 
Live my life as apologetic compromise 
I'll know you'd leave if I rock the boat 

I'll be subservient and spineless 
I'll lick your boots as empty shells 
I'll be opinion less and silent 
I'll be the prettiest appendage to ever lose herself 

I feel this, truly proclaimed will help the curbing of this tendency 
I know this sharing of shame will ensure that I won't forget myself so easily 

I'll be low maintenance and agreeable 
I will not talk about my dreams so much 
I'll listen to you for hours, won't need anything 

I'll be subservient and spineless 
I'll lick your boots as empty shells 
I'll be opinion less and silent 
I'll be the prettiest appendage to ever lose herself 

I'll be subservient and spineless 
I'll lick your boots as empty shells 
I'll be opinion less and silent 
I'll be the prettiest appendage to ever lose herself 

I feel this, truly proclaimed will help the curbing of this tendency 
I know this sharing of shame will ensure that I won't forget myself so easily

domenica 25 dicembre 2011

.Natale & v.o.

Si arriva al Natale con quattro capitomboli che iniziano ai primi di dicembre...
all'inizio sembra tutto normale, si lavora, si vive, si sà che arriverà ma è distante
Pochi giorni e ti accorgi che qualcosa intorno a te si muove, quasi sotterraneo
"i previdenti si affannano prima" infatti, ma senza dirlo, quasi di nascosto
"perchè i prezzi sotto Natale crescono sempre" quindi loro, da bravi programmatori, si preparano e anticipano e non ne parlano "perchè se scoperto il loro trucco, i prezzi, probabilmente,  crescerebbero anticipatamente..."
in questa liquida noia, che si accompagna alle brume della prima parte di dicembre, ignaro attraverso i giorni quasi fosse maggio... (i saggi citati prima mi amano in quanto non contribuisco a svelare il loro arcano)
Tra comparse e scomparse si arriva alla terza settimana, dove tutti manifestano gli stessi sintomi
e le città a sera soffocano nel traffico di troppe auto...
e le luci diventano talmente brillanti da abbagliare...
e il frastuono cresce nella calca di facce tese....
io cerco di vivere, ma si tratta di attraversare densi materassi di corpi e auto che si frappongono a qualunque destinazione io voglia raggiungere...
eppure è vero che anch'io faccio regali, ma procedo spedito sui vertici della poligonale che intercetta tutti i punti del cuore, quindi sereno, non causo traffico....
ho sempre amato far regali
cose inattese, sorprese, buffe o utili, col cuore, sempre
E sempre, come ogni anno, come si ripresentano gli umani trasformati in salmoni che risalgono la corrente dello shopping per riprodurre doni serializzati
ogni anno mi sorprendo per lo stesso motivo....
Regali fatti --> Regali ricevuti
il regalo..... è un problema per tutti lo sò, io in realtà ho risolto il problema da sempre in quanto molto più interessato a dare che a ricevere, del resto il "non ricevere" è una forma di "dare" inversa
Mi è capitato di rifiutare regali esagerati, quelli hanno sempre un prezzo, la tua libertà
Ma ho sempre considerato un regalo tale quando era frutto di una scelta che veniva dal cuore, fosse anche un chiodo arrugginito che ti viene consegnato con le parole "quando l'ho visto ho pensato a te"
Un regalo è qualcosa che dai, e di cui ti privi per darlo ma gioisci di quella privazione, non è qualcosa di "ragionato" talvolta frutto di consultazioni, dovrebbe essere un'espressione dell'animo che crea un istante che verrà ricordato, al di là di noi stessi.
Un regalo è ciò che resta nei momenti dell'assenza e che riempie un vuoto con un soffio di calore, non importa sia un oggetto o una frase, è una parte di te che resta come ricordo anche quando non ci sarai più.
La regola di Francesco recitava "siate l'uno per l'altro come una madre" e in questo è ciò che dovrebbe essere un regalo.




lunedì 14 novembre 2011

lunedì 17 ottobre 2011

.


White Holeby ~HenryNine


Piccole increspature sulla superficie 
rivelano correnti nascoste
Sensibile ai microcambiamenti
rilevo il prodursi di eventi 
ancora non manifesti come fenomeni
Sul dito, la corda tesa e un peso oscillante
che descrive la realtà nella sua verità
Perchè la verità è sempre evidente,
a volte sono i sensi a non volerla registrare
altre il cervello che rifiuta il messaggio
altre ancora siamo vittime di qualche incantatore
che genera l'illusione verosimile
che se perdura, assumiamo come verità
La comunione è il nostro fine ultimo
ciò cui tutti ambiamo
La compagnia è l'effimera distrazione
che ci tiene lontani dalla felicità
che solo la vera comunione può darci
"Quattro occhi per un solo intento
Quattro gambe per una sola corsa
Due risate per una sola felicità
sotto un unico grande cielo"
Risvegliandomi dal sottile inganno
mi lascio scivolare ancora una volta
verso il buco bianco
dove assopito riposerò
fino a tornare nuovo
intero
integro
e pronto alla felicità.

sabato 25 dicembre 2010

Heute


Oggi è stata una strana giornata
inattesa, improvvisa, come una folata di vento gelido in faccia in una giornata temperata
Ho camminato nell'eco di parole sicure in parchi deserti nel vento gelido
Non ho sentito nulla
La materia è divenuta etere dissolvendosi, l'impegno era grande e altro
Non ho fatto domande ho solo atteso guardando ciò che mi accadeva intorno
ho letto tra le pieghe assordato dal risuonare dell'assenza
La vita, madre, insegna e oggi sono andato a lezione
e capita che se non vedi, non capisci, allora si imponga realizzando per te un miracolo di lame taglienti
solo perchè tu capisca
solo perchè tu non cada ulteriormente in inganno
solo perchè tu, inutilmente fermo, riprenda il tuo cammino interrotto
Svegliati.... su... svegliati....
Segni, cenni, latenze, assenze, inutili presenze
conta, verifica tira la riga e fai somma
E' un dono poter aver tenerezza della propria ingenuità, ma il momento in cui si crea la consapevolezza la cancella in un istante
e  scivolando via la visione tridimensionale del reale avvolge
odori di ferro caldo, suoni di pistoni e gasoline sotto cieli tersi
Resta il prepararsi a riprendere il lungo viaggio, non finito
7.

domenica 12 settembre 2010

.Tempo.3

Sono un foglio di carta di riso,
il vento è sempre forte
Hanno usato forbici
tagliandomi
il vento mi ha portato via
l'acqua ha sanato i tagli
il vento asciugato
rendendomi nuovo e integro
La pietra non può tenermi
il vento mi strapperebbe via
lacerandomi
Usa la punta delle dita e trattieni
se vuoi che resti
piegami innumerevoli volte
tienimi sotto la luce di un cielo azzurro
poni un cristallo per tenere lontano il vento
e il tempo

martedì 31 agosto 2010

.nose.noise



non è un pò tardi per ripassare da qui?


martedì 17 agosto 2010

.13°C


tredici gradi quando avrebbero dovuto essercene trenta
così avrebbe dovuto essere
secondo l'intero universo mondo
per noi c'erano tredici gradi
giusto/sbagliato/mal posto/fuori.posto
sembrava "giusto"
ma ha lasciato uno strano retrogusto di errore
-
Non perder più tempo, non nasconderti
non sbagliare
non avere più tredici gradi al posto di trenta
non è la meraviglia che ti appartiene, la tua è altra
Non ho un luogo, uno spazio, un tempo a cui tornare
ma cambierà ora che sò
13°C per me 30°C per te
-
trovarsi nel luogo sbagliato al momento sbagliato
e apprendere ciò che non si vorrebbe mai apprendere
erronea percezione istantanea
un giorno sarà felicità da quella lezione appresa
basta lasciar scorrere il tempo
e avere fede nella libertà
allora accadrà


giovedì 12 agosto 2010

.11


un giorno
mi venne detto...
spezza questo cerchio
e quando lo farai
guardandoti intorno
scoprirai
che sarò lì ad attenderti

ho spezzato il cerchio
ho guardato intorno
e ho visto per un istante
qualcuno ad attendermi
e sentito l'eco di un cuore

sono ancora lì fermo
sento echi confusi
un parlare lontano
non vedo, non sento, non tocco
fà freddo qui quindi vado

lascio un appunto
io non tornerò
non qui, non ora
non da te, non per questo
ma prometto
ci sarò

giovedì 5 agosto 2010

.auto wipe

vivo come gli altri, in mezzo agli altri
ma
vedo cose diverse
legato, slegato, molte volte
inutilmente spiegato
siete meglio di me
cieco, stupido, sordo, ottuso
non ho pelle e tutto mi ferisce con facilità
più amo e più allontano
preferisco la cancellazione
che vedere soffrire per ciò che non ho
che non posso dare
che non posso provare
che non posso essere
...
ciao, ti voglio molto bene


martedì 20 luglio 2010

.difficile

a volte
ma solo a volte
mi è impossibile parlare
a volte
ma solo altre volte
per questo mi vengono attribuiti significati "altri"
non il mio, non i miei
non la mia intenzione
non ciò che sento
perchè
maledettamente
a volte
non posso parlare per dire
che non stò bene perchè
credo di non meritare
credo di esser solo afflizione
credo sia meglio che tutti fuggano da me
sopratutto chi amo
a volte
ma solo a volte
rimpiango ciò che ero solo un angolo fà
per non poterne fare dono adesso
e quelle volte
non esiste futuro in me
e i suoni, il mio stesso suono
chiuso in una bottiglia di cristallo vermiglio
risuona lontano dentro me
come l'eco di un violoncello
parla... racconta... è chiaro
dice le cose non dicibili
usando i suoni non udibili
il suono balugina dagli occhi
che subitamente chiudo
sentendomi nudo e senza barriere
in un mondo per sempre in guerra
dove l'aria elettrica ribolle
di segnali e codici
che non capisco, non afferro
che non posso comprendere
non sul momento, ho bisogno di tempo
per decodificare
e perdo, mi perdo scivolando
trattenendo il fiato cado lateralmente
ma quando sarò risollevato
e avrò compreso sarà altro giorno
in altro mondo dentro altro universo
perchè per me
è difficile.

mercoledì 26 maggio 2010

I've Seen It All



Bjork - Selmasongs

Ho già visto tutto

Ho già visto tutto, ho visto gli alberi,
ho visto le foglie dei salici danzare nella brezza
ho visto un uomo ucciso dal suo migliore amico
e vite che erano già finite prima d'esser vissute per intero
Ho visto ciò che ero e so ciò che sarò
Ho già visto tutto, non c'è più nulla da vedere

Non hai ancora visto gli elefanti, i re del Perù!
Sono felice di dire che ho avuto di meglio da fare
E cosa mi dici della Cina? Non hai ancora visto la Grande Muraglia?
Tutte le mura sono grandi se il tetto non cade!

E l'uomo che vorrai sposare?
La casa che dividerete?
Ad esser onesta, non mi interessa….

Non sei mai stata alle cascate del Niagara?
Ho visto acqua, è acqua, questo è tutto
La torre Eiffel, l'Empire State?
Le mie plusazioni sono state altrettanto alte al mio primo appuntamento!
La mano del tuo nipotino che gioca con i tuoi capelli?
Ad esser onesta, non mi interessa….

Ho visto già tutto, ho visto l'oscurità
Ho visto il bagliore in una piccola scintilla
Ho visto ciò che ho scelto e ho visto ciò di cui avevo bisogno
e questo è abbastanza, di più sarebbe avidità
Ho visto ciò che ero e so ciò che sarò
Ho già visto tutto, non c'è più nulla da vedere

Hai già visto tutto e tutto hai già visto
puoi sempre rivederlo sul tuo piccolo schermo
La luce e l'oscurità, il grande e il piccolo
basta che lo tenga a mente e non avrai bisogno più d'altro
Hai viso ciò che eri e sai ciò che sarai
Hai già visto tutto, non c'è più altro da vedere!

venerdì 14 maggio 2010

.nine


Where I End and You Begin. by `arctoa on deviantART

La fine è solo un nuovo inizio

martedì 11 maggio 2010

..ndr

B -> Beholder
e -> event
h -> horizon
o -> observer

... ;-) poichè tanti l'hanno chiesto ... è solo un'acronimo

lunedì 14 dicembre 2009

martedì 8 dicembre 2009

Ora


Se vuoi conoscere le cause del passato ...
guarda gli effetti del presente;

Se vuoi conoscere gli effetti del futuro...
guarda le cause del presente.